Poetry

Percorsi e parole

Augusto Galli

Dieci anni in poesia

2015 – Vie di mezzo

Da questa pagina in avanti v i presento il racconto di dieci anni di sogni, emozioni, pensieri in libertà, anni intensi perché intensa è la vita quando la si rilegge la sera.

Augusto Galli

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ASSOLUTO

…………..

 Immaginario cielo si riversa

 su piatti d’argento

 inossidabile pianto

corre per vie di mezzo

 della città dormiente

 intanto che il carro

 rotolando chiude il sipario

 del giorno

 impudente,

 assoluto.

A crazy day.

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CONDIZIONE

…………..

 Cosa sarà della mia vita?

Passato graffiato di assalti,

ore buttate alle ortiche

per un pugno di sogni,

 speranze in stanze non vere

 masticando bisogni bugiardi,

 ore spalmate sulla pelle

 graffiate di paura,

 you got your life wrong.

My life.

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ANTENATI

…………..

 Si levarono i padri

grondanti catene

cantarono la resurrezione

 poi fecero un giro d’emozione

 per saggiare

 se il vino era annacquato,

 si presero una sbornia colossale

fino all’alba

nei fumi di liquore.

Drunk and happy.

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MITRAGLIA

…………..

Acqua battente

 inonda il silenzio,

 raffica grandine

 mitraglia finestre

 la morte in giardino

 contorce le foglie

 bruciata la rosa è preda

 di doglie,

 lo scolo possente dei tetti

 tamburo se urlava

 ferendo le gronde.

Disruptive rain.

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VIAGGIO

…………..

 Il sonno che ronfa

 vagone che corre,

 cuccetta con bagno

 si parla ogni lingua

 si paga contanti,

 avanti c’è posto il treno veloce

 non teme gli scambi.

What do you like, sir?

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TRAPIANTO

…………..

 Due cuori salvati,

salati,

da mettere al posto

 di quelli usurati,

si fanno carezze

 si parlano piano

 son grandi abbastanza

 per fare all’amore.

 Love.

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SOS

…………..

Onde giganti

 fan velo al domani,

 dateci un taglio alle pupille buie,

 sia pur cieche menzogne

 attenderemo in piedi

 lo schiaffo della sorte,

 Si Opus Sit

on the corner of the sea.

 Myday.

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REGATARE

…………..

 Le vele

 gli scafi di legno

 timoni pesanti legavano

 il mare di cento regate,

ma c’era fatica

 sudore,

 di sale

 di pesci lo splendido odore.

 Of course.

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QUADRI

…………..

 Processioni di carta colorata

a scatti un solo strillo

 la cornice chiude

 fremente,

segni neri sottili

 dicono in tempi assurdi

 sfondi presunti.

 Urge  un pensiero assente.

 Wonderful silence on the wall.

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ROMANZA

…………..

Voce dal timbro cristallino

acciaio

inerpica violini

 e corno inglese.

The voice.

 Annichilisce spazio

sale,

dilaga

estingue mormorando

labbra scarlatte.

 The voice.

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FINALE

…………..

Purificati usciranno

 rimorsi dall’incontro

 fatale,

 noi saremo presenti

con le grosse colpe

ascolteremo il giudizio

che uccide ogni peccato,

 risciacqua le coscienze,

 romba la tromba del finale.

The end.

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TEMPESTA

…………..

 Il vento ci ha mentito

non portava sole

o incanti di colori,

 ma tuoni lampi

tempesta di dolori,

 era alfiere di pioggia

che, maligna,

ha ucciso i nostri campi,

ha distrutto raccolti e gli animali

spersi.

We are poorer.

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TRACCIA

…………..

C’è una linea in terra

 tracciata di sangue,

 orrore, disteso un bambino

qualcuno l’ha ucciso,

un corpo ingombrante,

 è stato tradito

 germoglio di vita,

un piccolo fiato.

 Blood.

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CASACCA

…………..

 Uomo,

 tu non sarai padrone per intero,

 avrai soltanto la casacca

presa dal fango di Natura,

dovrai restituirla.

Uscirà allora

 un soffio dal tuo naso,

volerai lontano.

 Very, very far away.

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TRAPS

…………..

 Reti di cose

 ed intricati segni

 fanno lento il cammino.

Muovi il bastone

avanti, cieco viandante,

 non sai

che il destino

 ha messo le sue trappole.

 You will fall victim.

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MELA

…………..

 Hai quella mela

 in mano

e puoi riporla

per mangiarla domani.

Oggi ti guarda

 occhi affamati,

 puoi donarla

e sentirti felice.

 Happiness is giving oneself.

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FARO

…………..

Faro che sciabolando

 fiuti spuma di mare,

se l’occhio lucente

si gira

rimbalza dal fondo colore

dell’onda già pregna di luce

che ruba dal cielo.

 Shine with stars.

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GREEN

…………..

 Fra le canne

eri spersa, tremula

foglia,

dimentica follia di un giorno

speso ad incantare il sole,

quando il tuo verde

si mutò in pianeta

la terra

fece pace con sé stessa.

Green is your mantle.

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POETRY

…………..

Povere mie poesie,

 vi lascio così nude

 fra le bucce stanche

 di giornate fritte

da noiose pene,

confuse dalle corse pazze.

Entrate nelle crepe,

 nei pensieri molli

 e narrate,

 narrate se domani è ritorno.

If you last any longer.

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AUTUNNO

…………..

Felicità è tua voce,

 canta

 nel fresco della sera

 tenera, dolce

prima che inverno

spenga del fogliame il suono,

e la chioma agli ulivi

perda argento.

His voice is silence

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VENDETTA

…………..

Dentro di te

 dibatte

 un verme di pensiero,

 rode la scorza

secolare

che ti forma uomo,

 torni selvaggio,

e la fiera di pelo

avventa le sue gesta

che non sono amore.

Back to the past.

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CREATURE

…………..

Quando il dolore

 fu distribuito

 risero gli innocenti

 non sapendo il futuro.

Mi aspettavo di più

da voi creature

fatte di carne e lacrime,

 siete sospese dietro l’occhiale

che prepara il tempo.

Time is king

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